martedì 6 dicembre 2011

la netiquette, ovvero il galateo della rete

Sapete cos’è la netiquette? Il codice di comportamento di internet, insomma, una sorta di legge senza il valore legale di una legge ma con il valore intrinseco degli usi e delle consuetudini che detta quelli che sono i comportamenti da tenere sulla rete per convivere civilmente con altri utenti. Pensate alla tanto agognata società multirazziale di cui da decine di anni si parla, una società composta da persone di etnie diverse, da lingue diverse, da religioni e ideologie politiche diverse, internet è senz’altro il modo più semplice per realizzare questa società, perché la rete abbatte i confini e annienta le distanze permettendo alle persone di comunicare, ovvio che cerchi di imporre qualche regola dettata dal buon senso e dal rispetto reciproco più che dalla volontà asettica di autoregimentarsi.
Le origini della netiquette sono storicamente quelle di una generazione di neofiti che, affacciandosi agli inizi degli anni 90 alla rete ancora preclusa ai profani e ancora piena di segreti e di misteri, rendeva quasi necessaria un’iniziazione tecnica da parte degli utenti “doc” che erano molto disponibili a dare informazioni e supporto e chiedevano in cambio, come è ovvio, cortesia e rispetto. La generazione che apprendeva i segreti e le regole di internet, essendosi comportata correttamente, pretendeva poi lo stesso atteggiamento dai nuovi venuti, ed ecco il perché di un codice che è appunto la netiquette, etichetta, o galateo, del net.
La netiquette ha alcune regole abbastanza semplici da seguire e comprendere perché richiamano un generale buon senso civico che dovrebbe essere caratteristico della vita quotidiana di ognuno, con un particolare riguardo a quelli che sono i limiti del web, quale la limitazione della tridimensionalità e della personalizzazione del linguaggio per mezzo della gestualità e del tono della voce, ma è anche legata agli aspetti più prettamente tecnici che permettono la condivisione della rete e la gestione dello spazio da parte di tutti gli utenti.
Prima regola, dentro e fuori la rete, è mantenere il rispetto per le idee altrui, la rete è confronto e non imposizione, il dialogo è un valore ma l’esasperazione dell’intento del convincimento no, e pensare che chi la pensa in modo diverso da noi debba essere necessariamente in errore e dunque corretto è un idea(le) che ricorda più le crociate dell’esercito della salvezza piuttosto che la volontà di dialogo e condivisione che ci si aspetta dalla rete. Non dimentichiamoci la nostra (buona) educazione e non dimentichiamoci che dietro ad ogni nick c’è una persona, la correttezza e la forma delle espressioni deve rispecchiare il nostro modo di porci, c’è gente che pensa di essere superiore agli altri e di potersi permettere volgarità e offese nel nome di una superiore ironia, inneggiando magari ad un wild web, personalmente considero di pessimo gusto chi insulta gli altri e poi pretende anche una pacca sulla spalla. Mi piace la forma, mi piace anche leggere un italiano corretto e aborro i sintetismi da sms, anche se, netiquette impone, cerchiamo di scrivere correttamente ma di non essere troppo fiscali con gli errori altrui, spesso sono dettati dalla fretta, la tolleranza è buona creanza… Quando comunichiamo, poi , cerchiamo di essere sintetici ma chiari e personali, di valorizzare le forme di cortesia troppo spesso ignorate ed evitiamo di commettere ingenuità quali scrivere i nostri interventi in maiuscolo, forma che equivale ad attribuire un’enfasi critica al nostro discorso, un SOS che ha il valore di un grido.
Anche mantenere sempre la calma è una buona regola da ricordare, la rete è uno strumento che spesso alimenta gli equivoci, mantere un atteggiamento lungimirante e sereno aiuta a comprendersi, e quando anche risulta chiaro che la comprensione non è possibile, meglio tagliare corto su discorsi che potrebbero protrarsi a oltranza con il rischio di diventare noiosi e di rubare spazio ad altri interventi, non dobbiamo essere per forza tutti amici, no?
La netiquette si esprime piuttosto dettagliatamente sui comportamenti da tenere nelle mailing list, nei forum e nei rapporti di posta elettronica, ho trovato meno informazioni per quanto riguarda le community e i blog, certo con un paio di riflessioni possiamo estendere il comune buon senso anche a questi luoghi virtuali, in fondo educazione e disponibilità non sono ancora disvalori e per quanto la kultura del sms cerchi di spintonare e di imporsi, spesso sgradevolmente, non dimentichiamoci che la netiquette è nata proprio come regola di educazione e di convivenza, e che pertanto, se la rispettiamo, è lecito aspettarsi dagli altri lo stesso atteggiamento di correttezza e di chiarezza.
Qualche link di approfondimento:
un articolo molto interessante e ben scritto di megalab: http://www.megalab.it/articoli.php?id=175&pagina=1
e la netiquette ufficiale http://www.nic.it/NA/netiquette.txt
e non facciamoci mancare wikipedia http://it.wikipedia.org/wiki/Netiquette

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