martedì 6 dicembre 2011

E ORA A NOI, 2008!

Le calze della befana sono state appese alle canne fumarie (in carenza di camino...) e per affrontare il nuovo anno non resta che un ultimo rito da perpetrare: l'analisi del calendario!
Che anno sarà il 2008? un anno di ponti! Almeno di quelli che permettono di tagliare qualche venerdì o lunedì e di potersi godere qualche week and lungo e staccare la spina dal lavoro e dalle ordinarie abitudini dignitosamente. Dunque, palla di vetro alla mano, ecco cosa ci riserva il 2008:
· Capodannomartedì (ma oramai è passato, quindi, tanto vale andare oltre….)
· Epifaniadomenica 6 gennaio (la befana ci ha messi tutti nel sacco con questo scherzetto)
· Febbraio – nulla di nulla, se con la constatazione di un anno bisestile in cui occore lavorare un giorno in più, un venerdì, ma questo piccolo sacrificio che la ciclicità del tempo impone farà si che le congiunzioni temporali siano ottimali nei mesi a seguire……
· Pasqua – 23 Marzo, ovviamente Domenica

· Pasquetta – 24 Marzo, ovviamente lunedì (un po’ presto per il primo bagno in mare dell’anno, e del resto non ho più sedici anni da molti anni oramai…)
· Festa della liberazione – 25 aprileVenerdì (bello!!!!)
· Festa del lavoro - 1 Maggio – Giovedì – bello anche questo, ma potreste dover discutere con la collega per chi rientra il venerdì……
· Festa della Repubblica – 2 giugno – Lunedì – cosa chiedere di più…..
· Ferragosto, ovvero 15 agosto - Venerdì – un pietoso pensiero per chi deve lavorare ad agosto…
· Tutti i Santi – 1 novembre – Sabato – Non si può avere tutto……
· Immacolata – 8 dicembre – lunedì – Non tutto, ma molto si…..
· Natale – 25 dicembre – giovedì e poi
· S. Stefano – 26 dicembre – venerdì (per chiudere l’anno in bellezza…..)
Agendine alla mano, meglio iniziare a segnare i giorni di ferie ai quali proprio non si vuole rinunciare, il tempismo è un meccanismo acuminato, o lo si subisce o lo si cavalca, a voi la scelta…. Personalmente devo ammettere di essere fortunata, la mia collega d’ufficio ha abitudini e preferenze assolutamente diverse dalla maggioranza delle persone, non impazzisce per lo shopping natalizio e non si muoverebbe ad agosto neanche se vincesse un viaggio all inclusive, non ha figli piccoli a cui dover legare le proprie ferie ma non rinuncia alle sue due settimane a luglio e a ottobre per staccare la spina… Me la invidiate? Effettivamente la divisione delle ferie può diventare un momento di vera lotta all’interno degli uffici, anni fa avevo una collega che prima ancora di appendere il nuovo calendario aveva già avuto cura di segnare i giorni che si riservata per le ferie personali, e poi diceva con elegante nonchalance…” io quest’anno mi farò solo le prime tre di agosto….”
Il 2008 offre un po’ di respiro anche ai superstiziosi, un solo venerdì 17, ad ottobre, se proprio volete stare a casa ve la cavate con poco….

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